Restare fermi nello stesso posto, per un giovane è difficile. Questo elemento è visto spesso come irrequietezza o magari come incapacità di adattamento ai vari contesti della vita. In realtà, abbiamo solo bisogno di novità e di slanci perché senza grinta e senza entusiasmo ci sentiamo una parte passiva di questo mondo, più che i veri motori del cambiamento.
Da questa riflessione iniziale il nostro gruppo giovanissimi è partito lo scorso martedì sera per affrontare la liturgia penitenziale vicariale a Passo di Riva. Un momento per prendersi del tempo per sé stessi, per staccare la mente da ogni pensiero che ci assale nel corso della giornata e per riscoprire la gioia del messaggio che Gesù porta con sé, con il Natale.
In una società che sembra vedere i giovani come “poltroni o mammoni”, noi vogliamo dimostrare che in realtà possiamo essere la vera chiave del cambiamento, di una rivoluzione pacifica ma radicale…proprio come è avvenuto con la nascita di quel bambinesco in quella stalla. Un piccolo segno, una piccola luce tra le tante del cielo, ma che ha contribuito a far RIscoprire la grandezza dell’amore di Dio per gli uomini e la possibilità che hanno di lottare contro le ingiustizie del mondo, proprio perché accompagnati passo dopo passo, nel loro cammino, da Lui stesso.
“Cari giovani, non abbiate paura di dire sì a Gesù con tutto lo slancio del cuore, di rispondergli generosamente e di seguirlo!” (Papa Francesco)
