Da domenica 24 settembre per ben 7 giorni i ragazzi di 3°-4° e 5° tappa del Gruppo Giovanissimi si sono ritrovati a condividere insieme ogni momento quotidiano, grazie alla disponibilità della canonica offerta gentilmente dal nostro don Fabio. Questa volta non vogliamo essere noi animatori a descrivere il significato dell’esperienza perché dopo questa settimana di condivisione insieme ai ragazzi, i loro commenti racchiudono molto di più di ciò che noi ci aspettavamo all’inizio…ecco a voi le loro reazioni al termine di questa settimana.

Ho potuto conoscere tutti gli altri del gruppo condividendo le nostre giornate😊

In tre parole: pazienza, legami, condivisione
Non è stato sempre facile, ma abbiamo imparato ad accettarci l’un l’altro con i nostri pregi e difetti, abbiamo condiviso ogni momento della giornata, ci siamo tanto raccontati a vicenda, scherzando, ridendo, consolandoci e anche discutendo in qualche momento. Tutto però è servito molto ad unirci. Siamo tutti diversi, a partire anche solo dalle “giornate tipo” di ciasuno, ma abbiamo trovato la nostra armonia. La cosa che ho apprezzato di più è che siamo riusciti ad uscire tutti dal nostro “guscio” e a dire la nostra…molte persone si sono rivelate essere una gran bella sorpresa!

Per me questa settimana di convivenza è stata molto utile come esperienza perché oltre a ed essere stato continuamente in compagnia dei miei amici ho trovato un aiuto reciproco da parte di tutti sia per fare i compiti sia anche solo per fare 2 chiacchiere e questo l’ho trovato molto importante. Esperienza sicuramente da rifare in futuro!

All’inizio ero molto indecisa se partecipare o meno alla convivenza in quanto credevo fosse impossibile far coincidere le attività e la scuola di 15 ragazzi diversi. Ero molto preoccupata perché non sapevo cosa aspettarmi da quella settimana. All’inizio è stata dura, abituarsi al materasso, agli orari diversi, all’ambiente, poi ovviamente, come tutte le cose belle è trascorso tutto in un batter d’occhio . È stata un’esperienza fantastica che vorrei sicuramente rivevere. È stato bellissimo rendersi conto che è più bello fare anche le cose più banali, come lavare i piatti, preparare la tavola, assieme a qualcun’altro. Questa settimana mi ha insegnato molte cose che porterò sempre con me.

Durante la settimana di convivenza abbiamo imparato a condividere e organizzare il nostro tempo insieme in base agli impegni di ciascuno.
Abbiamo appreso che l’unione, in gruppo come il nostro, è molto importante e che, insieme, anche le situazioni più difficili si possono superare.
Non ci sono stati solo momenti di gioco o svago ma anche momenti di riflessione che ci hanno fatto, seppur in una sola settimana, crescere.
È stata una bellissima esperienza che ci ha insegnato a convivere con persone che hanno un carattere e delle abitudini diverse dalle nostre.

In questa settimana ho imparato a conoscere più a fondo le persone che conoscevo solo superficialmente, così facendo siamo riusciti ad andare abbastanza d’accordo tra di noi perché abbiamo imparato quali sono i limiti di ogni persona. Poi abbiamo fatto un lavoro di squadra alternandoci per fare i servizi. Infine questa esperienza è stata molto bella e di sicuro da rifare anche se il don ha brontolato un po’  😉

Nonostante inevitabili disguidi e dissapori credo che la convivenza abbia dato un esito sicuramente positivo. È stata un’esperienza che mi ha permesso di imparare a vivere in gruppo rispettando le esigenze di ognuno. Ho inoltre imparato a notare se qualcuno avesse dei problemi. Infine il gruppo si è solidificato moltissimo e credo sia la cosa più bella.

Penso che la convivenza abbia lasciato a tutti qualcosa. La cosa che personalmente ho apprezzato di più è stato come, giorno dopo giorno, siamo riusciti ad apprezzarci nei piccoli gesti anche semplicemente stando seduti a chiacchierare. Ho imparato che comunque la convivenza non è sempre facile, e che il confronto è alla base delle relazioni più solide.
Grazie mille, spero di poterla rifare😘

La convivenza per me è stata una settimana lunga, e tutti devono ammettere che per quanto fossimo eccitati dall’idea di vivere con i nostri amici per una settimana, in realtà eravamo anche preoccupati, ognuno per qualcosa, chi per la mancanza del proprio letto, chi per la serie tv preferita, chi per altri motivi…ma, alla fine, tutto si è risolto anche se ovviamente convivere con altre persone con abitudini ed idee diverse dalle nostre non è affatto semplice e porta alla nascita di incomprensioni ma, allo stesso tempo, ci spin ad imparare dagli altri, ad accettare e magari anche ad apprezzare altri stili di vita. E’ un’esperienza molto particolare, non una semplice vacanza con gli amici; convivere significa dover accettare anche tutto quello che le altre persone sono abituate a fare nella propria vita.

Concludendo, è stata una settimana molto bella ed interessante che ha insegnato ad ognuno di noi qualcosa e che ci ha resi più uniti come gruppo!